Cari tutti (associazioni, comitati, personalità),
il 18 febbraio a Milano, in occasione di “M’illumino di meno”, si è costituito il Comitato per il SI al referendum contro il nucleare, per la Lombardia, come articolazione territoriale del Comitato nazionale. Erano presenti all’appuntamento rappresentanti di Italia Nostra, Legambiente, WWF e del coordinamento Energia Felice. Il comitato si costituisce in forma aperta e nell’attesa dell’adesione di molti altri con l’avvicinarsi della proclamazione della data di indizione dei referendum.
Si è rilevata l’esigenza immediata di:
1) raccogliere l’adesione di associazioni, organizzazioni sindacali, professionali, ecc. al comitato per il SI, con l’indicazione del nominativo di uno o più delegati/referenti
2) comunicare la costituzione in primo luogo al Comitato nazionale a Roma e al Comitato promotore del referendum anche nel suo rappresentante milanese (IDV).
3) costituire una segreteria organizzativa provvisoria: i presenti alla riunione (indirizzi mail sopra indicati) si dichiarano disponibili a svolgere codesta funzione.
4) di raccogliere, su indicazione del Comitato nazionale, la disponibilità di esperti energetici e ambientalista, a far parte di un elenco di disponibilità gratuite a rappresentare il Comitato nella campagna referendaria (su base sia regionale – quindi girare per tutta la regione – che di singole provincie).
5) di vedersi nella prima di metà di marzo per preparare l‘assemblea di tutte le associazioni lombarde aderenti in occasione di Fa la cosa giusta.
6) prenotare alla Fiera Fa’ la cosa Giusta (25 o 26 marzo) una sera l’Assemblea Regione del Comitato, con lo scopo di lanciare tutte le iniziative della campagna referendaria.
7) per il 25 marzo ogni associazione e organizzazione aderente si impegna a definire il proprio impegno economico e organizzativo – persone, sedi, competenze… – nella campagna.
Siete pregati di inviare alla segreteria organizzativa provvisoria l’adesione della vostra associazione e gli impegni possibili relativamente ai punti 1, 4, 6, 7.
Grazie e un a presto a tutti
Andrea Poggio
vicedirettore generale Legambiente onlus