Giovani Democratici lombardi sul nucleare

Nucleare? Le bugie di Formigoni e la scommessa mancata delle energie rinnovabili

Il neo-ministro Paolo Romani rimette in pista la questione di una centrale nucleare in Lombardia. Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, si dice disponibile. Ma, non è lo stesso Roberto Formigoni che in campagna elettorale aveva dichiarato: “Il nucleare? Mai in Lombardia.”? Proprio lui. E oggi, a urne chiuse e comodamente insediato sulla più alta poltrona, ha cambiato idea.

“Un atteggiamento opportunista e servile” commentano Silvia Gadda, Segretaria dei Gd lombardia, e Giuseppe Bufalino, esperto delle tematiche ambientali per i giovani del PD. “Oggi ci svegliamo con la favola del nucleare che ritorna all’attenzione. Ci svegliamo con la prospettiva di una centrale nucleare in Lombardia (le zone possibili del sito sono: lungo il Po tra Cremona e Mantova oppure nell’alto lago di Como) e sorprendentemente il presidente Formigoni non muove un dito per smentire o prendere una posizione netta contro il nucleare in Lombardia”.

I Giovani Democratici della Lombardia prendono una posizione netta non solo contro il nucleare in Lombardia (uno dei problemi del nucleare sarà anche quello di superare la sindrome NIMBY Not In My Back Yard), ma soprattutto contro questo progetto scellerato di sviluppo economico ed energetico della destra che punta sulla reintroduzione del nucleare e dimentica di investire seriamente sulle energie rinnovabili.

I Giovani Democratici della Lombardia dicono un No deciso e motivato al ritorno del nucleare in Italia!

No al nucleare inutilmente costoso quando con gli stessi soldi si potrebbe investire da subito su energie rinnovabili e il loro potenziamento nel territorio Nazionale!

No al nucleare perché non siamo disposti a pensare a uno smaltimento dei rifiuti tossici gestito come lo smaltimento dei rifiuti di Napoli.

agli investimenti sulla ricerca, unica strada per sviluppare sistemi sicuri e efficienti per la produzione dell’energia.

al risparmio energetico come obiettivo per il rispetto dell’ambiente e il miglioramento delle condizionidi vita di tutti noi.

a una pianificazione europea della produzione di energia per valorizzare le strutture già esistenti e massimizzarne al resa.

Come Giovani Democratici della Lombardia pretendiamo di avere un Italia al passo degli altri paesi europei e gli USA, un paese che investa più sulle energie rinnovabili, sulle risorse ambientali del territorio e che attui una politica coraggiosa improntata alla green economy. E non un paese e un governo che si nasconda dietro favole e grandi bugie.

Pubblicato da GD Lombardia

Foto dai banchetti

Nella nostra pagina di Flickr abbiamo inserito alcune foto scattate al Convegno “Cibo e sostenibilità ambientale” che si è tenuto questa mattina al Palazzo Reale di Milano. Tra i firmatari di oggi: Domenico Finiguerra, il prof. Giorgio Ferrarese, Marialina De Luca e altri.

Vi invitiamo a mandare le vostre foto dai banchetti e dai presidi a info@energiafelice.it per documentare lo spendido lavoro di sinergia che state svolgendo.

“Cibo e sostenibilità ambientale” a Milano

Sabato 6 novembre, Palazzo Reale, Milano

Intervento di Gianni Tamino, Università di Padova

La “rivoluzione verde” ha comportato oltre ad un incremento di produttività anche un notevole aumento dei consumi di acqua e di energia in agricoltura.
Secondo Giampietro e Pimentel (1993), la “rivoluzione verde” ha aumentato in media di 50 volte il flusso di energia rispetto all’agricoltura tradizionale e nel sistema alimentare degli Stati Uniti sono necessarie fino a 10 calorie di energia fossile per produrre una caloria di cibo consegnata al consumatore.
I maggiori consumi di energia e acqua riguardano la produzione di prodotti animali, soprattutto negli allevamenti intensivi, dove gli animali sono alimentati con mangimi a base di soia e mais, spesso OGM. Per esempio, una porzione di cane è stata ottenuta con una quantità di cereali e legumi sufficienti per alimentare 8-10 persone.
Mettere in discussione l’agricoltura industriale richiede la messa in discussione di tutto il modello economico, fondato sull’illusione che le risorse del pianeta siano infinite.
La felicità, che dovrebbe essere l’obiettivo di una società umana solidale, non dipende da quanto si consuma, ma dalla possibilità di soddisfare i bisogni essenziali, tra cui quello di convivenza, di convivialità, di vivere bene insieme con gli altri. È evidente che, se qualcuno consuma troppo, inevitabilmente una gran parte di esseri umani non ha accesso ai consumi essenziali, come l’acqua e il cibo, e quindi si crea una condizione di pesante ingiustizia.

6-7 novembre: firma e fai firmare

Mobilitazione generale per questo fine settimana di novembre che coincide con il 23° anniversario della vittoria al referendum contro il nucleare in Italia.

Per non dimenticare e per promuovere lo svilupppo delle energie rinnovabili nel nostro Paese, ti invitiamo a recarti in uno di questi luoghi dove membri del Comitato (in unione con altre Associazioni e Movimenti) saranno disponibili per ricevere il tuo contributo: una firma alla Legge di iniziativa popolare!

Sabato 6 Novembre 2010

09:00 – 16:00 a Milano, in piazza Cordusio
09:00 – 13:00 a Malnate (VA), presso l’area Coop
09:00 – 13:00 a Mantova, in piazza Martiri
09:30 – 12:30 a Melegnano (MI), in piazza Risorgimento
10:00 – 18:00 a Lecco, in piazza Garibaldi
10:00 – 12:00 a Bellano (LC), in piazza Tommaso Grossi
10:30 – 13:00 a Varese all’incontro con Vendola
14:00 – 18:30 a Merate (LC), in piazza Prinetti
14:00 – 18:30 a Varese, in piazza Montegrappa
15:00 – 18:00 a Bellano (LC), in piazza Tommaso Grossi
15:00 – 18:00 a Pavia, in piazza Vittoria
15:30 – 19:00 a Cesano Boscone (MI), in via Cavour
15:30 – 18:30 a Busto Arsizio (VA), in via Milano
16:00 – 19:00 a Cremona, in Corso Campi
20:30 – 23:00 a Milano, al Teatro dal Verme all’incontro con Vendola

Domenica, 7 Novembre

09:00 – 13:00 a Milano, in Piazza Cordusio
10:00 – 13:00 a Inzago (MI), in piazza Maggiore
10:00 – 12:00 a Colico (LC), in piazza della Chiesa
10:00 – 12:00 a Mortara (PV), in piazza Municipio
10:00 – 12:00 a Spirano (BG), in piazza Libertà
10:00 – 12:00 a Urgnano (BG), in via Giovanni XXIII
10:30 – 12:30 a Busto Arsizio (VA), in via Milano
14:00 – 18:30 a Varese, in piazza Montegrappa
15:00 – 18:30 a Pavia, in via Mazzini

Convegno “Recuperare per rigenerare”

“Recuperare per Rigenerare” – Il consumo del suolo in Italia di fronte alla sfida dei cambiamenti climatici

a cura del Gruppo di Lavoro Protocollo di Kyoto ed Enti Locali di Kyoto Club in collaborazione con Legambiente.

Rimini, 4 Novembre 2010

Il territorio italiano negli ultimi 30anni è stato segnato da un continuo e crescente consumo del suolo causa di una attività urbanistica che privilegia l’edificazione selvaggia, la realizzazione di nuove infrastrutture, favorendo così lo sprawl anziché una pianificazione sostenibile. Le crescenti sfide climatiche richiedono di pianificare per non sprecare, di preservare il suolo rimasto libero e recuperare gli edifici esistenti. Proteggere il suolo libero significa: ridurre le emissioni, grazie alle aree protette e il suolo come sink di carbonio, bloccare l’impermeabilizzazione del suolo, permettendo alle acque di rifornire le falde.

Pianificare un uso sostenibile del suolo significa: migliorare il consumo di energia locale e la produzione da fonti rinnovabili attraverso la costituzione di reti intelligenti, migliorare la qualità dei trasporti riducendo i consumi di combustibili e delle emissioni climalteranti. Recuperare l’esistente per Rigenerare l’economia del nostro paese, garantendo un futuro sostenibile alle generazioni che verranno.

Giovedì 4 novembre (ore 9,30 – 13,15) – Sala Copenaghen

Programma:

Introduce: Alessandro Vezzil, Responsabile GdL Enti Locali Kyoto Club,

Saluti: Sabrina Freda, Assessore Ambiente, riqualificazione urbana Regione Emilia-Romagna*

ore 10.15 – 11.15
Prima Parte: “Quadro Normativo Europeo e Italiano”

Coordina ed introduce: Sergio Cannavò, copresidente del Centro Azione Giuridica di Legambiente
“Dimensione Europea – Soil Framework Directive e Natura2000”

Sen. Roberto Della Seta: Capogruppo in Commissione Ambiente del Senato*
Senatore Antonio D’Alì Solina: Presidente Commissione Ambiente Senato*
Federico Oliva – Presidente INU ( Istituto Nazionale di Urbanistica)*
Paolo Buzzetti – Presidente ANCE (Edilizia)*

Ore 11.15 – 11.30 Pausa

Ore 11.30 – 13.00
Seconda Parte: “Il ruolo degli Enti Locali e rapporto con le attività economiche”

Coordina e conclude: Anna Donati – Resp. GdL Mobilità Sostenibile Kyoto Club
“Provincie e Comuni virtuosi”

Maurizio Fontanili – Presidente Provincia di Mantova
Antonio Saitta – Presidente Provincia di Torino
Domenico Finiguerra – Sindaco di Cassinetta di Lugagnano (MI)\Campagna Stop Al Consumo di Territorio
“L’economia del suolo: Edilzia, Trasporti ed Energia”
Paolo Strina – Sindaco di Osnago (LC)*
“L’economia del suolo: Edilzia, Trasporti ed Energia”
Gianni Silvestrini – Direttore Scientifico Kyoto Club
Mario Agostinelli – Portavoce Contratto Mondiale per l’Energia e il Clima (Infrastrutture Energetiche)

Domande e dibattito aperto 13.00 – 13.15