Archivi categoria: Verbali riunioni

Verbale riunione CEF, 19 novembre 2010

Verbale riunione Comitato Energia Felice – Milano, 19 novembre 2010

1. Verifica raccolta firme

Agostinelli conferma che in Lombardia sono state raccolte almeno 12.000 firme accertate. CGIL in Lombardia conferma questi dati di raccolta firme: Mantova 650, Lecco 320, Varese 300, Milano 1000. Legnano, Parabiabo, Canegrate confermano 280 firme raccolte. Un Mondo senza Guerre conferma 300 firme raccolte in ottobre. Da segnalare che mancano molte firme rispetto a quelle preventivate nelle provincie di Brescia, Como Pavia e Monza. La tabella sul sito verrà continuamente aggiornata.

Il ritorno dei moduli e l’organizzazione del modulo “confezionato” per la validazione definitiva risulta più problematica. Per i moduli “mono comunali” si può andare avanti con la raccolta fino al 10 Dicembre per consegnarli completi del timbro comunale ai raccoglitori che sono in contatto con il CEF di via Borsieri 12, mentre per i moduli con firme provenienti da più comuni occorre al più presto consegnare i moduli alla CGIL (Fausto Ortelli cell. +39 3356076476) che con un programma online farà il lavoro di far arrivare dai comuni i certificati elettorali mancanti. Si può anche far confluire i moduli “misti” (pluricomunali con certificati elettorali mancanti) in Via Borsieri non oltre il 30 Novembre (data ultima utile) per farli avere “brevi manu” e a tempo a Ortelli.

Il 27 novembre, sui treni e su ogni pullman per la Manifestazione nazionale a Roma, saranno distribuiti, a cura delle CGIL Provinciali, moduli per la raccolta firme che andranno vidimati col timbro per i residenti nel comune principale e riconsegnati direttamente a Ortelli per il loro completamento.
Dal 16 al 20 dicembre è prevista la consegna dei moduli raccolti in Lombardia al Comitato Nazionale.

2. Prossime attività di raccolta firme

Sabato 20 novembre: a Luino, Brugherio, Cassano Magnago e Cologno Monzese.
Giovedì 25 Novembre alla Camera del lavoro di Milano.
Sabato 27 novembre: a Magenta organizzato da SEL (in Piazza) e a Luino.
Dal 21 al 26 e il 28 novembre: sotto i portici di San Babila (lato Corso Venezia) è previsto un presidio per la raccolta firme (dalle 15.00 alle 20.00).
Da mercoledì 24 novembre: aperitivi anti nucleari in sede (via Borsieri 12) dalle ore 18.00 alle 20.00 con raccolta firme.
Si propone una presenza per raccolte firme al Banco di Garabombo di Milano (uscita M1, Pagano).
30 novembre: raccolta firme alla riunione con Mathis Wackernagel, il responsabile mondiale di “impronta ecologica” (Cinema Auditorium San Carlo, Corso G. Matteotti 14, Milano).

3. Valutazioni sul lavoro svolto

Il Comitato ha sviluppato a una nuova “narrazione” e sinergie nuove tra associazioni, movimenti e forze politiche. Il prossimo passo è una grande manifestazione in Lombardia contro il nucleare e a favore delle energie rinnovabili (questa è una richiesta esplicita del Comitato Nazionale).
In seguito potrà fornire indicazioni per i programmi elettorali nei comuni lombardi che vanno al voto, avviando anche confronti con i candidati.
L’attività di formazione e informazione è supportata efficacemente dal sito. Si chiede di diffondere sempre di più le notizie presenti sul sito (www.energiafelice.it) per gli aspetti formativi, didattici e gli aggiornamenti presenti.
A partire dai prossimi mesi, sono previsti incontri di formazione (vedi progetto Cascina Cuccagna) e di approfondimento sulle tematiche energetiche.
Domenica a Lucca, si terrà un incontro nazionale degli Obiettori di coscienza, che tratterà della situazione in corso e del nostro inserimento anche nel movimento per il disarmo.

4. Raccolta fondi

L’ARCI ha dato il contributo dell’utilizzo della sala dell’ARCI Bellezza per la cena con spettacolo del 19/11; la CGIL, la federazione della Sinistra e SEL hanno dato un contributo; Agostinelli (Unaltralombardia) e Navarra (LOC) hanno versato dei fondi. C’è evidente carenza di fondi indispensabili per l’attività e solleciteremo contributi e organizzeremo iniziative di raccolta.

Un fraterno saluto.
Per il Comitato Energia Felice (CEF) Mario Agostinelli e Alfonso Navarra

SCARICA IL VERBALE IN PDF (86 Kb)

Condividi

Comunicato Coordinamento

Cari tutti,
ci siamo incontrati mercoledì 15 sera alla Festa democratica a Lampugnano (dove si sono raccolte mille firme sulla nostra proposta di legge) ed avremmo concordato:

  1. costituiamo una unica modalità di coordinamento, tra associazioni e comitati indipendenti, per la Legge di Iniziativa Popolare sullo sviluppo delle rinnovabili con l’unico scopo di organizzare la raccolta delle firme e la loro spedizione completata entro novembre – dicembre al coordinamento nazionale;
  2. chiediamo a tutte le associazioni e/o comitati che vogliano aderirvi di dircelo ufficialmente (tel, e-mail, lettera…);
  3. ci saranno delle spese: proponiamo una adesione “base” di 100 euro ogni associazione/comitato, sino a 500 euro per le organizzazioni + grandi;
  4. una struttura organizzativa: per ora costituita da 3 riferimenti (vedi sotto), ma aperta ad altri che volessero darsi da fare. Le funzioni: far arrivare moduli da Roma, provvedere alla vidimazione alle corti d’appello per i punti di raccolta non comunali (quelli dove c’è molto flusso di firmatari da diversi comuni, come appunto le feste provinciali), supporto informativo a chi raccoglie le firme nei comuni e nelle provincie, raccolta regionale dei moduli (con firme autenticate da consiglieri comunali o provinciali delegati, o cancellieri);
  5. per i moduli “comunali” (tutti i firmatari sono iscritti alle liste elettorali del proprio comune, speriamo la maggioranza) il compito di richiedere per tempo l’iscrizione alle liste al proprio comune è compito dell’organizzatore locale;
  6. là dove due o più organizzazioni si proponessero raccolta di firme sul proprio comune/provincia è utile che si formino coordinamenti locali. Ma, come quello regionale, con l’unico fine di raccogliere le firme (senza pretesa di “rappresentanza politica”);
  7. prossima riunione organizzativa ai primi d’ottobre a Milano;
  8. conferenza stampa di promozione della raccolta firme affidata a Cgil, Legambiente e CEF prevista il 22 settembre e comunque quanto prima.

La struttura organizzativa è intanto costituita da:

  • Fausto Ortelli, c/o Cgil Lombardia, via Marelli 497, Sesto San Giovanni, fausto.ortelli@cgil.lombardia.it, tel 02-26254398.;cell. 335-6076476
  • Riccarda Tarozzi, c/o Legambiente, via Gerolamo Vida 7, Milano, riccarda@legambiente.org, tel 02 45 47 57 77;
  • Coordinamento Energia Felice, via Borsieri, 12 – 20159 Milano, tel. 02-58101226, kronospn@tiscali.it, cell. 340-0878893; 339-7588565; 335-1401703

Scarica il Comunicato Coordinamento (PDF, 8 Kb)

Condividi

Verbale riunione nazionale comitato SI rinnovabili NO nucleare

Il 26 luglio c’è stata presso la cgil nazionale la preannunciata riunione per fare il punto sulla raccolta delle firme a sostegno della legge di iniziativa popolare a sostegno delle energie rinnovabili e contro il nucleare.

In sintesi questi i punti:

1) sono stati stampati 50.000 moduli e 50.000 opuscoli contenenti la legge e la relazione illustrativa in una veste più leggibile. Questo materiale è in larga misura già distribuito, ne resta una quantità che servirà per coprire le ulteriori esigenze.

La quantità del materiale non deve trarre in inganno perchè la dispersione durante una campagna come questa è molto grande e per coprire tutta l’area potenziale ne occorre una quantità molto più grande.

Nel sito www.oltreilnucleare.it verranno pubblicati le quantità, gli indirizzi e i nomi dei depositari in modo da facilitare chi vuole/deve mettersi in contatto per ritirare la quantità necessaria.

2) La distribuzione del materiale di per sè non garantisce che ci sia la raccolta delle firme, quindi occorre procedere a costituire i coordinamenti regionali finalizzati alla raccolta delle firme e se possibile anche territoriali e preparare un programma di lavoro per avviare/intensificare la raccolta delle firme e predisporre un programma di iniziative politiche di accompagnamento. La raccolta delle firme non è un fatto organizzativo ma un’occasione per fare iniziative politiche sulle rinnovabili e contro il nucleare.

A livello territoriale va fatto anche un piano di consegna dei moduli alle segreterie comunali per aiutare la raccolta delle firme in modo che ogni cittadino che voglia firmare in Comune lo possa fare, è molto importante che ci sia un rapporto diretto ovunque possibile perchè il semplice invio burocratico di alcuni moduli ai Comuni potrebbe non avere l’effetto sperato

Occorre tenere conto che la campagna pronucleare è in pieno dispiegamento e quindi la raccolta delle firme è un’importante occasione per reagire a questa campagna di parte ma anche insidiosa e condotta con mezzi finanziari enormi a disposizione.

3) La campagna di raccolta delle firme ha bisogno di un sostegno mediatico. L’esperienza della raccolta delle firme per il referendum per l’acqua pubblica ci dice che è molto importante lavorare sugli organi di informazione nel territorio, inoltre Terra ha già iniziato un’azione di sostegno, l’Unità ha ospitato un primo articolo, Liberazione più di uno, occorre arrivare agli altri organi di informazione, nessuno escluso, e abbiamo cercato di predisporre un piano di contatti. Tuttavia tutti i sostegni sono utili perchè nessuno di noi è in grado da solo di arrivare ovunque.

Anche manifesti e altri modi di pubblicizzare la raccolta sono utili. C’è l’impegno della cgil per un manifesto di sostegno, così farà il pd. E’ sperabile che altri facciano la stessa cosa. Suggeriamo di inserire la notizia e l’appoggio alla raccolta delle firme in tutti i siti in cui è possibile farlo.

Tutto il materiale di propaganda e orientamento che ci verrà inviato verrà messo a disposizione sul sito www.oltreilnucleare.it .

Per fare pubblicare nel sito notizie, materiale, ecc. inviate il materiale direttamente a umberto.zona@alice.it

4) In questa fase si svolgono molte feste di vartio tipo, di partito, di associazione. E’ importante che in tutte le occasioni possibili ci sia l’organizzazione della raccolta delle firme in occasione delle feste.

Pur rischiando un’evidente parzialità ricordo che Legambiente la farà a Rispescia nella prima metà di agosto e raccoglierà firme anche durante gli attracchi di goletta verde. Il PD garantisce la raccolta delle firme almeno in un certo numero di feste di cui ci invierà l’elenco, qualcosa è già stato fatto a Caracalla. La Federazione lo ha già fatto a Pomigliano dove ha raccolto 500 firme e continuerà a farlo, Sel lo sta facendo in alcune feste, altre notizie non sono ricordate solo perchè non sono state comunicate e quindi invito a completare il quadro, ne daremo notizia immediatamente.

Il grosso delle feste però verrà nelle prossime settimane e quindi c’è il tempo per preparare al meglio il lavoro.

Proprio partendo da questo va ricordato che per essere certi dalla validità della presentazione delle firme occorre raccoglierne almeno il 50 % in più dello stretto necessario perchè l’esperienza ci dice che anomalie ed errori comportano la cancellazione di quote rilevanti delle firme raccolte. Puntando almeno a 80.000 firme per stare tranquilli, molte di più per sottolinearne il valore politico, vuol dire che nei tre mesi di settembre, ottobre, novembre debbono essere raccolte non meno di 30.000 firme al mese solo per essere certi di potere presentare la proposta di legge ed è un impegno rilevante, tanto più se non si riuscirà ad avere attenzione mediatica. Abbiamo discusso se darci un obiettivo di raccolta delle firme più impegnativo, alla fine di questa prima discussione abbiamo preferito indicare il limite minimo delle 80.000 firme ma di puntare comunque al massimo possibile.

5) Concluso il periodo delle feste si entrerà tra circa un mese nella ripresa politica e quindi occorre avere chiarezza sul programma di lavoro di ciascuno: banchetti organizzati periodicamente nelle piazze e nei ritrovi principali, giornate nazionali di raccolta delle singole organizzazioni, in accordo tra loro o anche singolarmente.

Sottolineo alcune occasioni (limitate solo perchè sono quelle note) il 29 settembre ci sarà una manifestazione sindacale nazionale della cgil a Roma, legata ad un programma europeo di iniziative, il 16 ottobre la fiom organizzerà una manifestazione nazionale a Roma, ci sono poi altre importanti occasioni come Terra madre, ecc.

Tutte le notizie che riguardano occasioni in cui è possibile organizzare la raccolta delle firme debbono essere inviate direttamente al sito per essere pubblicate.

6) Occorre coinvolgere organizzazioni che pure non erano presenti al deposito delle firme in cassazione. Sottolineo il contributo che Fare verde si è impegnato a dare con il ritiro dei moduli. Altre organizzazioni possono essere contattate, a livello nazionale e locale, l’uno rafforza l’altro. A livello nazionale faremo un lavoro di allargamento in tutte le direzioni possibili, verso tutti quelli che condividono gli obiettivi della legge di iniziativa popolare.

7) Costituiremo un piccolo gruppo di volontari con il compito di seguire la raccolta, tuttavia deve essere chiaro a tutti che non abbiamo risorse e quindi non possiamo permetterci iniziative costose e quindi sarà tutto lavoro rigorosamente volontario. Vi faremo avere notizie su questo lavoro.

Dal nostro logo deriveremo anche un logo specifico per tutta la campagna di raccolta delle firme.

8 ) Attenzione, man mano che verranno raccolte firme c’è il rischio che vengano mal custodite o peggio smarrite, quindi si deve cercare di avere un punto di raccolta certo in ogni località, organizzazione, ecc. Meglio se questo punto di riferimento viene comunicato al sito. La raccolta delle firme comporta anche un altro problema, per ora poco rilevante ma lo diventerà. Si tratta della certificazione che solo i comuni di residenza possono dare che i firmatari sono effettivamente elettori iscritti nelle liste e va ricordato che questa attestazione va allegata al modulo. Dall’esperienza della raccolta delle firme per il referednum per l’acqua pubblica attingeremo un programma informatico che, dopo un testaggio, metteremo a vostra disposizione e che può facilitare molto il nostro lavoro, evitando di far girare moduli, che sarebbe costoso e a rischio smarrimento.

9) Per partire con la raccolta occorreva avere un gruppo di promotori, ovviamente man mano che si allargherà la platea tutti i soggetti che hanno contribuito all’iniziativa (vecchi e nuovi) saranno protagonisti della consegna delle firme raccolte alla Camera dei deputati che è il ramo del parlamento individuato per la consegna.

Condividi

Verbale riunione 20 luglio, Comitato lombardo “Energia Felice” (SÌ rinnovabili No nucleare )

Care amiche ed amici, ci siamo riuniti il 20 luglio come costituendo “Comitato Energia Felice”, che prende l’abbrivio dalla necessità di promuovere e gestire in Lombardia la LIP sulle rinnovabili depositata in Cassazione il 7 giugno scorso da 30 ambientalisti “storici”.

Si fa presente che nella sede di via Borsieri 12 sono arrvati i moduli per la raccolta firme ed opuscoli di accompagnamento con il testo della proposta di legge stampato.

Si può contattate il sottoscritto allo 3400-878893 per venirli a prendere (si troverà un sostituto nell’eventualità – auspicata – di partenza per le vacanze).

Chi li ritira deve anche mettersi nell’ottica di farli vidimare presso le cancellerie dei tribunali.

Ad inizio settembre ci si rivedrà per la vera e propria partenza del lavoro organizzato di raccolta firme (e della campagna annessa e connessa).

Sono emerse dall’incontro, tra l’altro, le seguenti necessità:

  • redigere un volantino adatto per sensibilizzare i cittadini comuni ai banchetti;
  • redigere un documento per coinvolgere in un lavoro unitario le diverse reti antinucleari che si sono formate (es. il tavolo delle associazioni ambientaliste, il comitato “salute-ambiente-energia”, la Rete Nazionale Antinucleare, altro …)
  • scrivere un invito per contattare e coinvolgere le associazioni imprenditoriali e professionali che hanno interesse allo sviluppo delle rinnovabili (referente proposta: Antonio Fiascone);
  • preparare un progetto per una rete controinformativa che potrebbe nascere nel lavoro antinucleare per le rinnovabili (referente proposta: Roberto Brambilla).

Per agevolare l’adempimento di questi “compiti per le vacanze” trovate in allegato due proposte:

  1. una bozza di volantino per la sensibilizzazione ai banchetti;
  2. il documento per contattare e coinvolgere altre reti e realtà organizzate (ricavato dalla precedente proposta di volantino).

Saluti antinucleari e teniamoci comunque in contatto!

Mario Agostinelli, Alfonso Navarra

Condividi