Un testo di 65 pagine in forma di appunti, per rimarcare quanto la vulgata di una invasione del nostro Paese da parte degli immigrati sia lontana dalla realtà e costituisca in realtà uno strumento di distrazione dalle autentiche emergenze: distruzione del pianeta, guerre, corsa al riarmo, migrazione forzata, sfruttamento del lavoro e della natura a tutte le latitudini, cultura dello scarto, spregio del vivente, primato della finanza e violazione dei diritti civili e sociali.
Fenomeni interconnessi che richiedono una alleanza convinta e vasta per il clima, la Terra e la giustizia sociale. Un discorso che esce dagli specialismi – anche quelli umanitari – partendo da una constatazione: “L’apatia del cambiamento climatico, non la negazione, è la più grande minaccia per il nostro pianeta”.
SCARICA IL TESTO DALLA SEZIONE SHOP >>>
LEGGI LA RECENSIONE APPARSA SU L’INTERFERENZA
“La falsa narrazione delle destre reazionarie, xenofobe e razziste opera quotidianamente con l’indice puntato contro i migranti, agitando i pericoli e le paure derivanti dal rischio presunto dell’invasione di orde di barbari, che minaccerebbero l’ordine e il benessere acquisito di quanti non vorrebbero essere disturbati nel loro orizzonte consumistico e predatorio di quelle risorse del pianeta esclusivamente a loro disposizione…” (di Gian Marco Martignoni)
vedi
Resistenze ai disastri sanitari, ambientali ed economici nel Mediterraneo
http://effimera.org/resistenze-ai-disastri-sanitari-ambientali-ed-economici-nel-mediterraneo-salvatore-palidda/
Articolo molto interessante, potete trovare approfondimenti su http://www.kronospronatura.it